Lombardia

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La coltivazione della vite in Lombardia risale al VII-V secolo a.C. ad opera di Atestini dell’est, Etruschi e Liguri, anche se si hanno testimonianze archeologiche che testimoniano la presenza della vite gia nella preistoria. Il clima della regione è molto vario, è generalmente continentale, mitigato nelle vicinanze dei grandi laghi, come anche nelle zone montane e in vallate alpine come la Valtellina, dove la buona esposizione al sole e l’assenza di nebbie, donano un clima più mite che in pianura. Tra i vitigni a bacca rossa più importanti vi è il nebbiolo per le DOCG Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina, la barbera, la bonarda, la croatina, il merlot ed il cabernet; il pinot nero nell’ Oltrepò Pavese e in Franciacorta che assieme allo chardonnay concorrono alla produzione di spumanti. Oltre allo chardonnay, altri vitigni a bacca bianca li troviamo nel tocai friulano, pinot bianco, riesling e i vari trebbiani.

Lombardia

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  • Denominazione d'origine: Ramandolo D.O.C.G.
20,50 €

Selezione, Ramandolo DOCG

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Il Ramandolo, che deriva da uve surmaturate in fruttaio e da vendemmia tardiva (novembre) dove le rese si aggirano sull’ordine del 36-40% e da cui si ricava un autentico nettare dove i profumi di confettura, la complessità aromatica della barrique e l’elevato contenuto di zuccheri residui s’intrecciano per garantire un prodotto dalle forti sensazioni.