Azienda agricola di piccole dimensioni a conduzione familiare, nasce da una famiglia di contadini facenti parte dell’istituzione “Santa Casa di Loreto”, che negli anni 60 decise di mettersi in proprio.
Grazie all’opera di Sante Giulio Strologo si impiantarono i primi vitigni in terreni appositamente acquistati in collina per la coltivazione della vite. Sarà socio fondatore del Consorzio per la tutela del Rosso Conero preposto al controllo della qualità del prodotto dei propri conferenti. L’Azienda Strologo recentemente è passata nelle mani del figlio Silvano che ereditando la passione di fare il buon vino decise di riammodernare l’azienda con la collaborazione di uno dei migliori enologi italiani: dott. Giancarlo Soverchia. Come tutti quelli del Conero, i terreni sono da calcarei a molto calcarei su una base argillosa, confacenti alla coltivazione del Montepulciano. Gli 14 ettari di proprietà, esposti a sud adiacenti al monte Conero ad un’altitudine di 230m slm. sono investiti a vigneto. I vecchi impianti hanno una densità di poco superiore a 2000 ceppi per ettaro mentre i nuovi sono vicini a 5000 ceppi per ettaro. L’allevamento è a tralcio rinnovabile con potatura di tipo Guyot e a cordone speronato. La cantina è strutturata con nuove tecnologie di lavorazione relative sia alla fase di pre-fermentazione che post-fermentativa. E’ dotata infatti di moderni e razionali fermentini in acciaio, tini di fermentazione in rovere francese, tutto a temperatura controllata per la vinificazione dei vini rossi di qualità e piccoli fusti in legno per “l’élevage” dei vini in fase di affinamento.