Nessun prodotto nel carrello.
Filtri attivi
Barbanico, Rosso, Vallagarina IGT
Franco Balter chiamava così il suo vino, prodotto in casa prima di costruire la cantina, unendo i nomi dei due figli: Barbara e Nicola. Oggi il Barbanico è una base di Lagrein con aggiunta di Cabernet Sauvignon e Merlot. La vinificazione separata è necessaria per garantire la maggiore espressività possibile per ogni vitigno. Un lungo affinemtno in barriques seguito poi in bottiglia dona al vino importanza, corposità, grande equilibrio e massima espressione del frutto.
Rosso Faye, Vigneti delle Dolomiti IGT
Dal conoide di Faedo nel comune catastale di San Michele a/A, in località Paradisot a 250 m. s.l.m. con esposizione Sud–Sud/ovest; posizione alquanto ventilata per l’influenza dell’Ora del Garda (vento che trae origine dal vicino gran lago).
Vignalet, Pinot Nero, Vallagarina IGT
Dal vigneto Vignalet esposto a Sud su terreni argillosi, nasce un profumato Pinot Nero con ottima capacità di invecchiamento.
Isidor, Vigneti delle Dolomiti IGT Bianco
Il nome deriva da dono di Iside, dea della fertilità, della terra.
L’etichetta riporta la cromatografia su carta del terreno di origine; un tipo di analisi messo a punto il secolo scorso dai teorizzatori della biodinamica per tradurre visivamente la vitalità del terreno.
Fuflus, Vallagarina IGT
Fuflus? Un nome strano ed un’etichetta curiosa?
No , vuole essere semplicmente un inno al nostro territorio ed in più un concentrato della storia e dei vini di Vallarom: una storiella curiosa tutta raccantata dall’etichetta e legata al territorio.
Aipierti, Fiano di Avellino DOCG
Il Fiano di Avellino "Aipierti" di Vadiaperti è un Fiano dall’eleganza infinita, che ti strega e che ti ammalia con la sua raffinata tipicità ed espressività. E’ la più perfetta esaltazione del Fiano di Avellino che, nella versione “Aipierti”, è fortemente caratterizzato dal terreno in cui sorgono le vigne...
Sinsal, Gutturnio, Superiore Colli Piacentini DOC
Il termine Sinsäl che da il nome a questo vino nell\'antico contrado indicava colui che trattava e mediava per altre persone prodotti della terra, ma era anche l\'artefice di unioni matrimoniali tra i figli delle famiglie benestanti della zona. Nome scelto dall\'azienda produttrice per indicare la perfetta unione di Barbera e Bonarda che da\' origine a questo Gutturnio Superiore ...
Torrette, Valle d'Aosta DOC
TORRETTE è forse il vino piu importante dell\'azienda, piuttosto potente e strutturato, non teme alcuni anni di invecchiamento. Un leggerissimo passaggio in legno di medie dimensioni ne favorisce la maturazione senza essere percettibile al palato...
Gocce, Primitivo di Manduria DOP
Da vecchie vigne nel cuore della DOP, l’accurata selezione di uve Primitivo raccolte manualmente in cassette dà vita a Gocce...
Montefortini, Carmignano DOCG
Un anno in legno: 50% in tonneaux di rovere francese (capacità 3,5 e 5 ettolitri), 50% in botti grandi di rovere di Slavonia (capacità 25 ettolitri).
Teroldego Rotaliano DOC
Nel campo Rotaliano, grazie alle condizioni climatiche ideali, viene coltivato uno dei tre vitigni autoctoni trentini: il Teroldego, definito a ragione ‘il Vino principe del Trentino‘...
66, Tintilia del Molise DOC
Il vitigno Tintilia è quasi conosciuto esclusivamente nel Molise. Sembra che il suo nome derivi da "tinta", cioè dalla intensa colorazione dei suoi mosti, che assumono toni violacei, quasi neri...
Monfort, Extra Brut Riserva 2016, Trento DOC
Il Monfort Riserva Brut Trento doc, ultimo arrivato in casa Simoni, è il premio dell’attesa. Un millesimato (annata 2014) prodotto nel rispetto del disciplinare “Trento Doc Metodo Classico” con uve Chardonnay 80% e Pinot Nero 20%, che matura 54 mesi sui lieviti, un tempo ideale per affinarlo ed esaltarne tutte le caratteristiche....
Riserva del Lupo, Lugana DOC
"Per me, è un autentico fuoriclasse. Probabilmente uno dei migliori Lugana che mi sia mai stato dato d\'assaggiare. L\'ho gia bevuto varie volte, e sempre mi si e confermato d\'enorme carattere. Magari difficile, ora, da comprendere. Perche ancora chiuso, nervoso. Ma, a mio avviso, destinato a fascinoso futuro...
Lugana DOC Superiore
Da vigne a bassa resa (100 q.li ha), con curve di maturazione seguite fino all\'ottimo (acidita/zuccheri), con grappoli integri raccolti a mano, con un mosto che ha compiuto l\'intera trasformazione in botte di rovere da 25 hl proponiamo, dopo 24 mesi dalla vendemmia, il risultato di cio che noi consideriamo superiore
Pinot Nero, Riserva 2019, Alto Adige DOC
In questo vino abbiamo messo tutta la nostra esperienza, energia e passione. In dosi concentrate. Dalla nascita di questa riserva (il termine sta per maggiori esigenze di qualità e una più lunga affinazione in botte e bottiglia). Uva di vitigni francesi dalla crescita lenta. Fermentato in inox, elevato in barrique. Maturato. Smussato.
Tananai, Brut, Trento DOC
Classe ed eleganza delle bollicine di montagna al Borgo dei Posseri. Spumante metodo classico, Trento D.O.C.: ultimo nato, bevendolo ti senti importante, la materia prima è di primissimo ordine ed allora possiamo farlo anche noi! E’ bello provocare...e allora ecco uno spumante maturo ottenuto da uve mature...
Selezione, Ramandolo DOCG
Il Ramandolo, che deriva da uve surmaturate in fruttaio e da vendemmia tardiva (novembre) dove le rese si aggirano sull’ordine del 36-40% e da cui si ricava un autentico nettare dove i profumi di confettura, la complessità aromatica della barrique e l’elevato contenuto di zuccheri residui s’intrecciano per garantire un prodotto dalle forti sensazioni.
Assenza, Falanghina, Sannio DOC
Il progetto Assenza® nasce con la vendemmia 2013 dopo anni di sperimentazioni e microvinificazioni. L’ambizioso progetto è nato con il preciso intento di offrire ai consumatori già attenti nei confronti del biologico, un vino che va oltre, che cònfuta ogni canone ed ogni paradigma del mondo della vinificazione.
Assenza® è un vino biologico certificato, prodotto senza solfiti aggiunti, senza enzimi e senza lieviti selezionati. Un vino non solo attento alla salute del consumatore, ma eccellente dal punto di vista organolettico: lo dimostrano i numerosissimi apprezzamenti e premi ricevuti in questi anni.
Vàndari, Falanghina, Sannio DOC
Il nome Vándari proviene dall’antico contado di fondazione longobarda che ha dato le origini al paese di Castelvenere nel VII secolo.
Vándari è anche il luogo in cui fonti storiche e leggenda si fondono, è infatti indicato come luogo natio di San Barbato nell’anno 602. San Barbato convertì i Longobardi del Ducato di Benevento al Cristianesimo, mettendo fine ai culti pagani delle streghe e idolatra dell’albero di noce e della vipera.