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Furore Bianco, Costa d'Amalfi DOC
Il Furore bianco di Marisa Cuomo è il simbolo di una viticoltura eroica, praticata nelle zone geograficamente impervie della costiera Amalfitana, in minuscoli fazzoletti di terra strappati alle montagne, alle rocce, al mare, dove ogni vendemmia è un atto di fatica e amore...
Furore Rosso, Costa d'Amalfi DOC
Il vino "Furore Rosso Doc Costa d\'Amalfi" è uno dei prodotti di punta dell\'azienda Marisa Cuomo, in provincia di Salerno ...
Villa Solais, Vermentino di Sardegna DOC
Le uve provengono dai vigneti coltivati in 5 diversi comuni del basso Sulcis, allevati a controspalliera su diverse tipologie di terreno.
Caresana, Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG
Il Ruché è un vitigno autoctono del Monferrato Astigiano, uno dei più rari tra quelli coltivati in zona. Le sue origini sono incerte, il vitigno potrebbe derivare da precursori provenienti dall\'Alta Savoia o addirittura dalla Borgogna. Il nome potrebbe derivare da...
Migoleta, Vigneti delle Dolomiti IGT
Raccolta delle uve in epoca tardiva, a fine ottobre, con produzioni molto scarse e presenza di muffe nobili e acini leggermente appassiti. Segue appassimento ulteriore in cassette, in ambiente asciutto e ben areato con controllo frequente, manuale e minuzioso, grappolo per grappolo, fino a febbraio con una riduzione finale peso/uve del 70%.
Cuvée Extra Brut, 2017/2018, Vigneti delle Dolomiti IGT
Faedo in località Pianezzi a 500 m. s.l.m. con esposizione Sud-Ovest e località Palai a 700 m. s.l.m. con esposizione Sud; Cembra in località Valbona (valle laterale alla Val di Cembra) ad una quota di 450 m. s.l.m.
Vino Santo, Arèle, Trentino DOC
Una chicca, esclusiva, in tutti i sensi. Un vino solare, mediterraneo, ottenuto dopo una lenta
fermentazione delle uve, lasciate prima appassire su appositi graticci, chiamati appunto “arele”, e pigiate la settimana di Pasqua.
Per questo è un Vino Santo, fine, delicato, con un giallo oro smagliante. Per un bere di lunga,
lunga persistenza, incredibilmente convincente, gioioso, per niente stucchevole. Unico e
incontrastato dominatore tra i passiti, in grado di sfidare il tempo, perché ottenuto solo da
annate memorabili, che garantiscono incredibile longevità.
Bosco Caldaia, Riserva 2017, Sannio DOC
Il nome Bosco Caldaia proviene dalla località di ubicazione del vigneto nel comune di Castelvenere in cui nell’800 vi era un florido bosco riservato alla caccia ed al legname. Alla fine dell’800 fu completamente disboscato manualmente in seguito ad un attacco di cavallette. Alle famiglie partecipanti al disboscamento, furono assegnate 31 are che furono impiantate con i migliori vitigni autoctoni.