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Il Chinaldo, Vino aromatizzato, Pinot Nero
Con il Chinaldo, che nasce dall'aromatizzazione del nostro Pinot Nero Riserva Il Nirò, Finigeto riprende una tradizione piemontese, impiegando però un vitigno tipico dell'Oltrepò Pavese. Il vino chinato, la cui invenzione si deve al genio di estrosi farmacisti langaroli, unisce alla qualità del vino di base le proprietà medicamentose degli infusi di erbe e spezie ad esso aggiunti.
Spedizioni sicure, adeguatamente imballate.
Spedizioni veloci in tutta europa!
Resi facili e veloci!
COLORE: Colore rosso scarico, unghia leggermente ambrata. Buona densità. PROFUMO: Su una base aromatica di ciliegie e ribes nero si frastagliano fragranze di china rabarbaro e note dolci di frutti ed erbe medicinali. GUSTO: Dolce, pieno, deciso. Retrogusto gradevolmente amarognolo.. |
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Si beve a 10- 14°C. | |
Ideale come aperitivo o digestivo. Da provare in abbinamento con cioccolato amaro, dessert e pasticceria a base di cioccolato. |
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Ha una tenuta all'invecchiamento tra 8 e 10 anni. |
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Una ricetta segreta di estratti di erbe, radici, spezie e scorze, fra le quali spiccano la china, la genziana, il rabarbaro, l’arancio dolce, l’arancio amaro, i chiodi di garofano, la cannella, la fava tonka e il coriandolo, viene aggiunta al nostro Pinot Nero Riserva Il Nirò. |
Contiene solfiti
Scheda tecnica
- Tipologia
- Vino Rosso Chinato Dolce
- Regione
- Lombardia
- Varietà
- Pinot Nero
- Gradazione Alcolica
- 16 %
Riferimenti Specifici
Finigeto
Indirizzo: Località Cella, 27 Montalto Pavese, Pavia 27040 Italia Telefono: +39.328.7095347 Coltivare un sogno, credere nelle proprie radici, puntare sempre in alto. Questi sono i valori che l’azienda Finigeto, grazie allo spirito intraprendente e alla passione di Aldo Dallavalle, trasmette fin dalla sua nascita, nel 2005. Un progetto fortemente desiderato, iniziato dapprima con un’attenta coltivazione della vite e culminato nel 2012 con la realizzazione della cantina di vinificazione.
Ma l’interesse di Aldo per le vocate colline dell’Oltrepò Pavese arriva da tempi ben più lontani: aveva solo 10 anni, infatti, quando con lo zio cominciò ad avvicinarsi alla viticoltura e ad apprezzare la bellezza di un lavoro artigianale senza età. Fu così che, unendo lo studio della materia a una smodata dedizione per queste terre, Aldo cominciò a produrre i suoi primi vini, facendosi filo conduttore fra la materia prima e il bicchiere, nel pieno rispetto del territorio.
Con i suoi 42 ettari di estensione, Finigeto ha scelto di portare avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: pinot nero, chardonnay, riesling renano, moscato, barbera e croatina. Ogni scelta, dal perfetto sposalizio fra terreno e vitigno, all’esposizione, al sesto d’impianto, per arrivare alla progettazione della cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli al fine di portare in bottiglia un vino che sia, prima di tutto, espressione del suo proprio carattere. |